Questa sala di 143 metri quadrati è divisa in tre moduli che rappresentano le altitudini comprese tra i 1.000 e i 4.000 metri sul livello del mare, nelle fasce climatiche temperate, fredde e di páramo.
Nella zona climatica temperata, la temperatura si aggira intorno ai 20°C e l’aroma di caffè fa capire al visitatore che è arrivato alla terra del Paesaggio Culturale del Caffé, patrimonio culturale dell’ umanità.
Il caffè colombiano, che cresce ad altitudini che vanno dai 1.000 fino a oltre 2.000 metri, è noto in più di 90 paesi intorno al mondo, e da oltre 150 anni costruisce la propria reputazione a livello mondiale. Per questo è uno dei grandi protagonisti di questa fascia. Ma il caffè non è l’unico punto di forza della zona temperata, che è una delle zone più industrializzate: il settore tessile colombiano, concentrato a Medellín, è il secondo più sviluppato del continente dopo il Brasile, secondo Euromonitor International, e ciò ha ha stimolato il settore della moda, che negli ultimi anni, con ritmi di crescita sostenuti, è diventato il terzo in crescita nell’America Latina, dopo Brasile e Perù.
Nella zona fredda, la temperatura scende a 15°C e il visitatore si trova di fronte a cinque schermi che presentano aspetti caratteristici di questa fascia climatica. Qui potrà conoscere le catene di trasformazione che portarono, per esempio, alla coltivazione delle oltre 1.600 specie di fiori da esportare, portando il Paese al primo posto al mondo nelle esportazioni di garofani e al secondo per le rose. Vedrà inoltre la trasformazione di prodotti como l’uchuva, la frutta esotica con il maggior potenziale di consumo all’estero.
Potrà anche vedere dei paesaggi naturali che hanno fatto della Colombia la destinazione preferita da produttori cinematografici internazionali: solamente nel 2014, sette film stranieri sono stati girati in Colombia, con guadagni per il Paese di oltre 34 mila milioni di pesos.
Il visitatore prosegue il suo percorso in salita attraverso i piani termici della Colombia, giungendo al páramo, dove si trovano le fonti idriche più importanti del Paese. Qui la temperatura scende a 10° e viene ricreato uno scenario che fa omaggio all’acqua, il cui movimiento si crea con l’uso di di onde sonore proveniente da un altoparlante.
In Colombia ci sono di quasi 30.000 chilometri quadrati di páramos. Tra questi, il più grande del pianeta è il Páramo del Sumapaz, che appartiene al distretto Cruz Verde-Sumapaz e si estende per circa 200.000 ettari. La Colombia costituisce una delle riserve idriche più importanti del pianeta e ospita quasi 4.000 specie di fauna e flora che popolano questi ecosistemi.
I páramos della Colombia costituiscono oltre il 60% dei páramos del mondo e forniscono di acqua il 70% della popolazione del Paese. Con i 40 insiemi distribuiti sulle tre cordigliere, i páramos sono una delle principali ricchezze naturali che il visitatore troverà nel padiglione.